Liegi-Bastogne-Liegi 2017, Martin: “Oggi ho fatto il massimo, sono contento del secondo posto”
Stavolta Daniel Martin non ha nulla da rimproverarsi. Se dopo la Freccia Vallone lo sguardo del corridore irlandese era cupo, ben più sereno appare dopo la Liegi – Bastogne – Liegi 2017. L’ennesimo secondo posto dietro Alejandro Valverde è arrivato dopo una condotta di gara perfetta da parte del capitano della Quick-Step Floors, che non si è fatto trovare impreparato nel finale, piazzando la sua accelerazione nell’ultimo chilometro. Su di lui si è riportato il rivale della Movistar, che lo ha battuto in una volata senza storia, ma almeno non ha rimpianti.
“Oggi ho fatto il massimo – commenta dopo il traguardo – Sapevo che bisognava partire prima per prendere un po’ di vantaggio. Non mi sono mai guardato dietro, sapevo che una volta che partivo dovevo dare tutto. Quando mi ha ripreso, a quel punto speravo non arrivasse nessun altro. Sono contento del secondo posto. Avevamo una squadra molto giovane al via. Per molti era la prima volta qui e in generale in corse con più di 250 chilometri. Sono molto contento per loro di aver potuto ricompensare il loro lavoro con un podio”.
La differenza nello sguardo al traguardo, corrisponde ad un atteggiamento diverso sin dalla partenza. “Al via oggi ero molto tranquillo – spiega – Mercoledì forse mi ero messo troppa pressione addosso. Questa invece è una corsa che adoro e anche solo parteciparvi è un piacere. Oggi non sentivo alcuna pressione”.
Una sconfitta dunque non troppo amara per il nipote d’arte, che valuta anche nel complesso come questo risultato confermi la grande regolarità di una squadra capace di salire praticamente sempre sul podio in tutte le classiche di questo inizio di stagione. Dalla Milano – Sanremo alla Doyenne, passando per il pavé, la compagine belga si è sempre fatta trovare pronta, assumendosi le responsabilità in corsa. “Oggi è stata dura rientrare sulla fuga – commenta – Erano davvero molto forti e dietro andavamo a tutta. Alla fine siamo riusciti a rientrare molto forte. In questo sono contento che Valverde abbia vinto, perché la Movistar ha fatto un gran lavoro assieme a noi, mentre altre squadre sono state abbastanza ferme“.
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